15. Verbi modali

Tra portoghese e italiano non c'è quasi nessuna differenza per quanto riguarda l'uso dei verbi modali. L'unica differenza è rappresentata dal verbo modale dovere. Questo verbo, all'indicativo significa che c'è un potere sufficientemente grande da imporre la sua volontà, ossia capace di obbligare qualcuno di fare qualcosa. Al condizionale, invece, il verbo dovere esprime che un comportamento è moralmente opportuno o consigliato per raggiungere un certo scopo.

Tuttavia, tutti questi verbi hanno anche, soprattutto al condizionale, dei significati diversi (dei quali parleremo nel capitolo 15.1) dal significato di base descritto nella tabella qui sotto.


poder (potere) essere capace di fare qualcosa Essere teoricamente capace di fare qualche cosa perché si ha imparato a farlo, il che non significa che in un momento dato si debba essere capaci di farlo: "so guidare una macchina, ma mi sono rotta una gamba e pertanto non posso".
avere il permesso di fare qualcosa Poder viene anche utilizzato quando qualcuno ha il permesso di fare una cosa: "i suoi genitori gli hanno permesso di andare in vacanza, per cui può venire con noi".
saber
(sapere)
essere teoricamente capace di fare qualcosa perché lo si ha appreso Sapere significa, come in italiano, che si ha imparato a fare qualche cosa, il che non significa che si sia capaci di farlo in un momento determinato. È molto probabile che qualcuno sappia leggere, ma se ha problemi con i suoi occhi e ha dimenticato i suoi occhiali, non può leggere.
querer
(volere)
querer indicativo  
querer congiuntivo In congiuntivo è più cortese: Voglio sapere cosa stai facendo. <=> Vorrei sapere cosa stai facendo.
ter que
(dovere)
dovere (indicativo) Ter que corrisponde a dovere all'indicativo in italiano. Viene utilizzato se non c'è alternativa, il che può essere dovuto a diverse ragioni. Non c'è per esempio un'alternativa quando un potere è capace di imporre la sua volontà: "deve andare in prigione". Non c'è alternativa nemmeno se un fatto è la conseguenza di un altro: "se vuoi correre più velocemente con la macchina, devi pagare di più per la benzina". Abbiamo una conseguenza anche nel caso di una forza naturale: "una pietra che viene lanciata in aria, deve tornare a terra". Il significato di "ter que" al condizionale è completamente diverso. Al condizionale ci sono delle alternative, benché queste non siano ottimali per raggiungere un determinato scopo, "dovresti studiare di più, se vuoi essere promosso", o non sono opportune da un punto di vista morale, "dovresti aiutarlo dato che anche lui ti ha aiutato, quando ne avevi bisogno." Inoltre, l'idea di obbligazione si perde completamente nelle frasi negative: "non devi fare questo, se non vuoi." In questo caso è chiaro che c'è una alternativa. Se si vuole dire che non c'è un'alternativa, si deve costruire la frase in maniera completamente diversa: "non ti è permesso fare questo". Nella forma affermativa "ter que" corrisponde a dovere al condizionale.

dever
(dovere)

dovere
(condizionale)

Dever si usa, in contrasto con l'uso italiano, quando un certo comportamento è consigliato per raggiungere un certo scopo o quando un comportamento è consigliato per ragioni morali, senza che ci sia obbligazione. A questa regola c'è un'eccezione: "questo film devi vederlo" <=> Este filme tens que vê-lo, é muito bom. Si parla in questo caso di necessità interiore.

conseguir riuscire, raggiungere Tanto poder come conseguir descrivono la capacità di fare qualcosa. La differenza è che conseguir descrive uno sforzo lungo. Conseguire corrisponde a raggiungere / riuscire / conseguire. Al passato la differenza è minima: Ha potuto riparare la macchina <=> È riuscito a riparare la macchina. Tuttavia riuscire ha anche il significato di raggiungere uno scopo e in questo contesto non può essere sostituito per poder / potere: Si raggiunge ciò che si vuole <≠> Si può ciò che si vuole. Entrambe le frasi sono corrette, sia per quanto riguarda la grammatica che per quanto riguarda il significato, ma non significano la stessa cosa.


Secondo il modo, indicativo o condizionale, e secondo il tempo verbale utilizzato, i verbi modali hanno una gamma ampia di significati, che rende difficile la loro presentazione sistematica, cfr. 15.1. "Dever", per esempio, può avere anche altri significati.

Dever per esprimere una supposizione:
Ele estudou muito para seus examenes, então ele deve passar.
Ha studiato molto per i suoi esami, pertanto dovrebbe essere promosso.
Eles partiram uma hora atrás, então devem chegar em meia hora.
È andato via una ora fa, pertanto dovrebbe arrivare tra mezz'ora.

Al condizionale "ter que" ha lo stesso significato che "dever".

Un determinato comportamento è opportuno:
Eu deveria / teria que estudar mais.
Io dovrei studiare di più.

Você deveria / teria ajudá-lo a tomar decisões difíceis.
Dovresti aiutarlo a prendere decisioni difficili.








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