13. O condicional

Abbiamo analizzato già l'indicativo e il congiuntivo in tutti i tempi verbali. Ci manca solo il condizionale, che corrisponde perfettamente al condizionale italiano. La nozione di condizionale deriva dal latino "conditio", e significa condizione. Effettivamente una funzione del condizionale è descrivere la condizione necessaria per un'altra azione.

Se mangi troppo, aumenterai di peso.

La proposizione condizionale di tipo II si distingue della proposizione condizionale di tipo III per il fatto che in quest'ultima, la condizione necessaria per la realizzazione dell'azione descritta nella proposizione principale non è possibile e l'azione non sarà realizzata.

È possibile che la condizione necessaria sia realizzabile, benché non molto probabile.
Se eu tivesse mais dinheiro, me dedicaria a obras sociais.
Se io avessi più soldi mi dedicherei a opere sociali.
 
La condizione necessaria è definitivamente irrealizzabile e pertanto l'azione non sarà realizzata.
Se eu tivesse tido mais tempo, certamente teria estudado mais.
Se io avessi avuto più tempo, sicuramente avrei studiato di più.
 


Possiamo distinguere tre tipi di proposizioni condizionali.

Proposizione condizionale tipo I: È molto probabile che la condizione necessaria sia realizzabile e pertanto è anche molto probabile che l'azione che dipende da questa condizione sarà realizzata.
Mi compro una macchina quando ho i soldi.
Proposizione condizionale tipo II: Non è completamente impossibile che la condizione sia realizzabile, ma neanche molto probabile e pertanto non è neanche molto probabile che l'azione che dipende da quest'azione sarà realizzata.
Mi comprerei una macchina se avessi i soldi.
proposizione condizionale tipo III: La condizione è definitivamente irrealizzabile e pertanto l'azione che dipende da questa condizione non sarà realizzata.
Mi sarei comprato una macchina se avessi avuto i soldi.


Oltre a questi tre tipi che troviamo in qualsiasi libro di testo ce n'è almeno un quarto. Ugualmente è possibile che la condizione non fosse realizzabile nel passato e che ciò abbia un impatto sul presente del locutore. Confrontiamo le seguenti frasi:

1) Se me lo dice, lo so.
2) Se me lo dicesse, lo saprei.
3) Se me lo avesse detto, lo avrei saputo.
4) Se me lo avesse detto, lo saprei.

Il significato delle frasi 1), 2) e 3) è chiaro, ma possiamo notare senza problemi che la numero 4) è differente. Nella frase 3) qualcuno no gli aveva detto qualcosa e pertanto non lo sapeva, il che non significa che non lo sappia nel presente. (È anche più ragionevole credere che nel presente lo sa, perché nel presente sa che c'era qualche cosa che avrebbe dovuto sapere.) Nella frase 4) qualcuno non gli aveva detto qualcosa nel passato e pertanto non lo sa neanche nel presente. 3) è 4) sono molto differenti.

Per quanto riguarda le situazioni descritte in 2), 3) e 4) non c'è nessuna differenza tra il portoghese e italiano. Invece, per quanto riguarda la 1) c'è una differenza: si utilizza il conjuntivo / congiuntivo nel tempo verbale corrispondente nella parte che descrive la condizione e il condizionale, nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione.

Nel caso 1) c'è una differenza. In tutte le altre lingue romanze, a parte il portoghese, si utilizza il congiuntivo presente per descrivere la condizione e il presente / futuro I indicativo nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione. Non è così in portoghese.

Nella parte che descrive la condizione si utilizza in portoghese il futuro I do conjuntivo. (O il futuro II do conjuntivo quando la condizione è immaginata come compiuta. Per quanto riguarda il futuro do conjuntivo vedasi 12.2.5.)

Ripetiamo ciò che è stato detto nel capitolo 12.2.5. Il portoghese fa una distinzione tra valutazione soggettiva, 1) "spero che sia arrivato", e insicurezza oggettiva, 2) "un profumo prende vita solo quando viene messo sulla pelle". In 1) abbiamo una valutazione soggettiva. Il parlante non è indifferente riguardo all'azione. In 2) abbiamo un fatto oggettivo. Non è sicuro quando il profumo venga messo sulla pelle, ma quando questo ciò accade, prende vita. Abbiamo una relazione "logica", un avvenimento è la causa di un altro. Questa situazione si presenta anche in proposizioni condizionali di tipo I.

Se parla meno, può lavorare di più.

In questo caso abbiamo un fatto oggettivo, almeno il parlante crede che si tratti di un fatto oggettivo. È una relazione causale oggettiva. C'è insicurezza per quanto riguarda il momento in cui smetta di parlare tanto, ma se lo fa, lavora di più. In portoghese si utilizza in questo caso il futuro do conjuntivo, un tempo verbale che non esiste in nessuna altra lingua romanza e nessuna altra lingua è fatta una distinzione tra valutazione soggettiva e insicurezza oggettiva.

Le proposizioni condizionali di tipo II e III si costruiscono come in italiano. Si utilizza l'imperfeito do / de conjuntivo / congiuntivo (tipo II) o il mais-que-perfeito / trapassato prossimo de / do conjuntivo / congiuntivo (tipo III) nella parte che descrive la condizione e il condizionale I (tipo II) o il condizionale II (tipo III) nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione.

NB: Nel portoghese europeo è possibile utilizzare, in proposizioni condizionali di tipo II e III, l'indicativo nella parte che descrive l'evento che dipende dalla condizione e l'imperfeito do indicativo in proposizioni condizionali di tipo II e il mais-que-perfeito do indicativo in proposizioni condizionali di tipo III. Nel portoghese brasiliano domina chiaramente l'uso del condizionale.

Proposizioni condizionali di tipo I: Nella parte che descrive la condizione incontriamo il futuro do conjuntivo, mentre nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione, abbiamo il futuro do indicativo o il presente do indicativo.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: futuro do indicativo
Se estudares todos os dias um pouquinho, aprenderás muitas coisas.
Se studi tutti i giorno un poco, imparerai molte cose.
 
Se colocares água ao lume, esta ferverá.
Se metti acqua al fuoco questa bollirà.
Se metti acqua sul fuoco, questa bollirà.
Se te esqueceres da comida ao lume, terás de ir almoçar ao restaurante.
Se dimentichi del cibo al fuoco dovrai andare pranzare al ristorante.
Se dimentichi il cibo sui fornelli accesi, dovrai andare a mangiare in un ristorante.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: presente do indicativo
Se estudares todos os dias um pouquinho, aprendes muitas coisas.
Se studi tutti i giorni un poco imparerai molte cose.
Se studi un po' per giorno imparerai molte cose.
Se colocares água ao lume, esta ferve.
Se metti acqua sul fuoco questa bolle.
 
Se te esqueceres da comida ao lume, ficas sem almoço.
Se dimentichi del cibo nel forno, rimani senza pranzo.
Se dimentichi il cibo sui fornelli accesi, non avrai niente per pranzo.
proposizione condizionale di tipo II: nella parte che descrive la condizione si usa l'imperfeito do conjuntivo; nella parte che descrive l'evento che dipende da questa condizione, si usa il condizionale o l'imperfeito do indicativo.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: condizionale
Se estudasses todos os dias um pouquinho, aprenderias muitas coisas.
Se studiassi tutti i giorno un poco impareresti molte cose.
 
Se colocasses água ao lume, esta ferveria.
Se mettessi acqua sul fuoco, questa bollirebbe.
 
Se te esquecesses da comida ao lume, terias de ir almoçar ao restaurante.
Se ti dimenticassi del cibo nel forno dovresti andare pranzare al ristorante.
Se dimenticassi il cibo nel forno, dovresti mangiare in un ristorante.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: imperfeito do indicativo (portoguese euopeo)
Se estudasses todos os dias um pouquinho, aprendias muitas coisas.
Se studiassi tutti i giorni un poco impareresti molte cose.
 
Se colocasses água ao lume, esta fervia.
Se collocassi acqua sul fuoco questa bollirebbe.
Se mettessi l'acqua sul fuoco questa bollirebbe.
Se te esquecesses da comida ao lume, tinhas de ir ao restaurante.
Se ti dimenticassi del cibo nel forno dovresti andare al ristorante.
Se dimenticassi il cibo nel forno, dovresti andare a mangiare in un ristorante.
proposizione condizionale tipo III: nella parte che descrive la condizione: mais-que-perfeito do conjuntivo; nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione: pretérito perfeito do condicional o mais-che-perfeito composto do indicativo.
nella parte che descrive l'evento che dipende del la condizione: pretérito perfeito do condicional
Se tivesses estudado todos os dias um pouquinho, terias de aprendido muitas coisas.
Se avessi studiato tutti i giorni un poco avresti imparato molte cose.
 
Se tivesses colocado água ao lume, esta teria fervido.
Se avessi collocato l'acqua sul fuoco, questa avrebbe bollito.
Se avessi messo l'acqua sul fuoco, questa avrebbe bollito.
 
nella parte che discrive l'evento che dipende della condizione: mais-que-perfeito composto do indicativo (portoguese euopeo)
Se tivesses estudado todos os dias um pouquinho, tinhas aprendido muitas coisas.
Se avessi studiato tutti i giorni un poco, avresti imparato molte cose.
 
Se tivesses colocado água ao lume, esta tinha fervido.
Se avessi collocato acqua sul fuoco, questa avrebbe bollito.
Se avessi messo l'acqua sul forno, questa avrebbe bollito.
Se te tivesses esquecido da comida ao lume, tinhas ficado sem almoço.
Se ti fossi dimenticato del cibo nel forno saresti rimasto senza pranzo.
Se avessi dimenticato il cibo nel forno non avresti mangiato niente per pranzo.

Il condizionale ha due nomi, dipendendo da quale funzione si considera come principale. Come in italiano, il condizionale è utilizzato per descrivere il futuro visto dal passato. In italiano si utilizza il condizionale II, in questo caso (avrebbe comprato) mentre nelle altre lingue si usa il condizionale I (comprerebbe).

Lui pensò che lei lo avrebbe fatto.
oggigiorno non possibile: ~ Oggigiorno pensò che lei lo farebbe.

Se si pensa che la funzione principale del condizionale è la descrizione di un evento nel futuro visto dal passato, il condizionale I si chiama, in portoghese, futuro do pretérito e il condizionale II si chiama futuro do pretérito composto. Coloro che pensano che il condizionale venga utilizzato sopprattutto in proposizioni condizionali lo chiamano condicional e condicional composto. Quest'ultimi sono la maggioranza. I libri di testo brasiliani preferiscono i termini futuro do pretérito / futuro do pretérito composto.

il futuro visto dal passato: condizionale
Anos atrás não imaginava que compraria o carro que tenho hoje.
Anni addietro non mi immaginavo che avrei comprato la macchina che ho adesso.
Qualche anno fa non mi immaginavo che un giorno avrei avuto la macchina che ho adesso.
Você disse que pagaria por dois.
Tu dicesti che pagheresti per due.
Tu dicesti che avresti pagato per tutte le due.

Il condizionale viene anche utilizzato se si vuole essere più gentili: "potrebbe dirmi l'ora?" Uno potrebbe chiedersi perché il condizionale sia più cortese. Una possibile risposta è che con il condizionale si sottintende una condizione: "se hai tempo, potresti aiutarmi?". Ciò significa che si prende in considerazione la situazione dell'altro e che si accetta se questi non può, in queste circostanze, fare ciò che gli viene chiesto. Forse non è una buona spiegazione, ma una spiegazione deve esserci.

Con il congiuntivo si può ugualmente esprimere insicurezza. Il condizionale si usa quando non si è sicuri che la propria opinione sia corretta e che si può vedere le cose da un altro punto di vista.

Poderías ajudar-me?
Potresti aiutarmi?
 
Eu diria que não está a funcionar!
Io direi che non sta (a) funzionando.
Io direi che non sta funzionando.

La formazione del condizionale è molto semplice e sembra che a parte ser e ir non ci sia nessun verbo irregolare. Incluso pôr (mettere), uno dei verbi più irregolari è regolare in questo tempo, se tralasciamo il fatto che perde l'accento circonflesso.

La base del condizionale è l'infinito al quale si aggiungono le desinenze corrispondenti.

formazione del condicional rir (ridere) pensar (pensare) ter (avere) pertenecer (appartenere)
eu ririapensariateria pertenceria
tu ririaspensariasterias pertencerias
ele / ela
você
o senhor / a senhora
ririapensariateria pertenceria
nósriríamospensaríamosteríamos pertenceríamos
eles / elas
vocês
os senhores / as senhoras
riríam

pensariam

teriam

pertenceriam



formazione del condicional composto condizionale del verbo ter + participio passato
eu teria
rido (riso)
proibido (vietato)
progredido (avanzato)
dado (dato)
crido (creduto)
odiado (odiato)
tu terias
ele / ela
você
o senhor / a senhora
teria
nósteriamos
eles / elas
vocês
os senhores / as senhoras
teriam


Il condicional simples o futuro do pretérito descrive, da un punto di vista passato, un avvenimento che si svolgerà nel futuro. Il condicional composto o futuro do pretérito composto, descrive un'azione terminata nel futuro da un punto di vista passato.

condizionale in proposizioni condizionali tipo II: condiconal simples*
Se eu tivesse dinheiro, eu compraria um sorvete.
Se io avessi soldi (io) comprerei un gelato.
 
Se ela estivesse o defenderia.
Se lei fosse la difenderebbe.
 
condizionale in proposizioni condizionali di tipo III: condicional composto*
Se você tivesse visto o filme, você teria gostado.**
Se tu avessi visto il film (tu) avresti gradito.
Se tu avessi visto il film ti sarebbe piaciuto.
Eu teria ligado para você se você tivesse me dado seu número.
Io avrei chiamato

per

te se tu avessi me dato tuo numero.
Se mi avessi dato il tuo numero, ti avrei chiamato.
Il futuro visto dal passato, non compiuto: futuro do pretérito ( condicional ) simples*
O inspetor avisou que chegaria às 10 horas.
L' ispettore informò che soltanto arriverebbe alle 10 ore.
L'ispettore informò che non sarebbe arrivato prima delle ore dieci.
Il futuro visito dal passato, compiuto: futuro do pretérito (condicional) composto*
Estava previsto que, às 10 horas, a prova teria terminado.
Era previsto che alle 10 ore la prova già sarebbe terminata.
Era previsto che alle ore 10 la prova sarebbe già stata terminata.



* Condizionale e futuro do pretérito non si distinguono: sono la stessa forma verbale. Tuttavia, quando si vuole sottolineare la funzione di descrivere un avvenimento che si svolgerà nel futuro, visto dal passato è più adeguato usare il termine futuro de pretérito mentre, se si vuole sottolineare la funzione che ha in una proposizione condizionale, è più corretto il termine condicional.

** Il verbo "gostar" è un verbo portoghese che regge un oggetto diretto. Il significato è piacere, ma si costruisce in modo diverso: in italiano, colui o la cosa che piace è il SOGGETTO della frase, mentre nel portoghese "gostar" la persona alla quale piace qualcosa e il soggetto e la cosa che piace è l'oggetto diretto. La costruzione è pertanto completamente differente da quella italiana.

1) Mi piacciono le mele.
2) Eu gosto as maçãs.

1) Le mele sono soggetto, mi oggetto indiretto.
2) Io (eu) è il soggetto, as maçãs (le mele) sono oggetto diretto.






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